Aleksandr Porfir’evič Borodin (1833-1887)
Grande musicista russo, autore dell’opera Il principe Igor, ma anche notevole scienziato, trascorse un lungo soggiorno a Pisa tra l’inverno del 1861 e l’estate del 1862. A Pisa giunse da Heidelberg, dove si era recato per approfondire i suoi studi nel campo della chimica. Lì aveva conosciuto la giovane e brillante pianista russa Ekaterina Sergeevna Protopopova, che divenne presto sua moglie.
La giovane era affetta da tubercolosi, e per questo i medici le consigliarono di andare in Italia per godere di un clima più salubre.
A Pisa Borodin lavorò nel laboratorio dei chimici De Luca e Tassinari e riuscì ad esibirsi con l’orchestra del Teatro di Pisa come violoncellista.
La testimonianza del soggiorno di Borodin nella città toscana è contenuta in una serie di appunti e memorie della moglie, che sono stati raccolti, insieme ad altre fonti, dallo studioso russo Sergej Aleksandrovič Dianin.
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